E’ importante fare attenzione al cibo nel frigo e in particolare a come si conservano i cibi coti e precotti.
Quando si conserva il cibo nel frigo, bisogna fare molta attenzione in particolare a quelli cotti e precotti. Per evitare rischi anche seri per la propria salute infatti è bene sapere come bisogna riporli in frigo e soprattutto per quanto tempo.
Di seguito cercheremo di approfondire nel dettaglio tutte le informazioni che possono rivelarsi utili su come conservare il cibo in frigo in maniera corretta.
Cibo nel frigo: ecco come conservarlo correttamente
Le conseguenze derivanti dal consumo di cibo mal conservato possono essere particolarmente gravi. Di solito si va incontro a disturbi gastrointestinali che devono essere correttamente trattati se si vogliono evitare rischi per la propria incolumità. A tal proposito va detto che per conservare al meglio il cibo è importante sapere che bisogna distinguere i cibi che presentano una base proteica, da quelli a base di carboidrati.
Nel primo caso, sono contemplati gli alimenti come la carne, il pesce, le uova che tendono a deperire prima poiché sono più soggetti alla proliferazione dei batteri. Nel caso dei secondi invece rientrano il riso, la pasta e le verdure che possono durare anche quattro giorni. Nel caso in cui si vogliano far durare più a lungo questo tipo di alimenti non dovete fare altro che lasciarli in freezer.
In ogni caso, il consiglio è quello di sigillare per bene le pietanze all’interno di contenitori ermetici e dunque evitare di non lasciarle all’interno delle pentole in alluminio per evitare che quest’ultimo possa migrare e contaminare il cibo. Per quanto concerne la temperatura ideale questa è intorno ai +4°C. Tendenzialmente, gli esperti consigliano di posizionare i cibi più facilmente deperibili come, ad esempio, il formaggio, il pesce e la carne nei ripiani più bassi poiché più freddi. Mentre quelli più alti che sono i più caldi devono essere destinati alle bevande. Oltre a ciò, va detto che non bisogna commettere l’errore di posizionare il latte nell’anta del frigo poiché è la parte più soggetta a sbalzi di temperatura. In questo caso dunque il rischio è quello di compromettere irrimediabilmente la qualità del prodotto.