Il tema caro bollette accende i riflettori anche sui modi che permettono di risparmiare nel quotidiano e anche nell’arco dell’anno. Una delle domande che spesso i consumatori si pongo è la seguente: gli elettrodomestici è meglio tenerli in standby o staccare la spina?
Gli ultimi mesi si sono rivelati parecchio intensi per gli italiani che, adesso più che mai, stanno toccando con mano gli effetti del caro bollette che ha travolto anche l’Italia, un’impennata dei costi che ha colpito la nazione già dagli albori della guerra in Ucraina e che adesso tocca delle “massime” molto preoccupanti.
Quanto detto, ha fatto sì, che numerosi italiani si mettessero alla ricerca di consigli da mettere in atto in campo pratico per fare in modo che la bolletta a fine mese e, dove possibile, avere anche un risparmio concreto nell’arco dell’anno solare.
Gli elettrodomestici consumano anche da spenti?
Una domanda da “un milione di dollari” che da sempre i consumatori si pongono ai fini della bolletta da pagare ogni bimestre e che, finalmente, sembrerebbe trovare una risposta concreta. La prima cosa da fare, dunque, è la seguente: distingue tra spento e standby, che fa la differenza nei costi.
Tutto ciò, quindi, che rimane collegato ad una prese di corrente genera comunque un consumo minimo di energia elettrica, lo stesso vale per i caricabatterie di pc e altri apparecchi elettronici che lasciamo collegati, magari, per una questione di comodità. Allo stesso modo, tutto ciò che spegniamo e che rimane con led rosso acceso, come nel caso della tv, genera comunque corrente e quindi consumo. Motivo per cui andrebbe, sempre, tutto staccato dalla spina onde evitare costi extra che pesano poi sull’effettivo saldo del bimestre.
Quanto costano in fattura gli apparecchi in standby?
La crisi economica e il caro bollette ha fatto sì che i riflettori si accendessero anche sugli effettivi costi che gli elettrodomestici se lasciati in standby hanno effettivamente. In passato, si era fatto riferimento a somme annue accumulate che per le famiglie si aggiravano intorno ai 72 euro, somma che adesso è destinata a raddoppiate.
Gli esperti, infatti, parlando di aumento dei costi anche per il consumo degli elettrodomestici nella spina, i quali adesso potrebbero pesare fino a 150 euro in più sul costo annuo che gli italiani si troveranno poi in bolletta.