I pensionati potranno beneficiare di 150 euro in più: scopriamo insieme come ottenere l’aumento per le pensioni di Novembre.
I pensionati stanno soffrendo non poco per via degli aumenti di questi mesi che, tra l’altro, sono destinati ad aumentare con l’avvento dei primi freddi. A tal proposito però va detto che per le pensioni di Novembre è previsto un incremento di 150 euro in più.
Si tratta di un importo che sicuramente consentirà a molti di vivere più serenamente gli ulteriori aumenti che nei prossimi mesi si abbatteranno sulle famiglie.
Molte persone stanno attendendo con ansia l’arrivo del mese di Novembre dal momento che sarà possibile beneficiare di un cedolino più ricco. In particolare, si potranno ottenere ben 150 euro in più e a tal proposito per visualizzare il cedolino è sufficiente accedere all’area riservata del sito dell’Inps fornendo le proprie credenziali Spid, la Carta di Identità Elettronica o anche la Carta Nazionale dei Servizi.
La decisione di introdurre questo nuovo bonus dopo quello da 200 euro erogato a luglio nasce dalla volontà di contrastare gli effetti generati dall’aumento dell’inflazione. A questa va a sommarsi l’aumento dei costi relativi alle materie prime che stanno facendo registrare bollette astronomiche. Mediante il nuovo Decreto Aiuti infatti il Governo Draghi ha proceduto all’approvazione di una nuova indennità per coloro che siano titolari di un reddito inferiore ai 20 mila euro nell’anno 2021.
Per quanto concerne la presentazione della domanda, per tutti i pensionati questa non sarà necessaria dal momento che il bonus sarà erogato in maniera automatica dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale sul cedolino di pensione di novembre. Tra i destinatari ci sono i pensionati che abbiano ricevuto il trattamento entro il 1° ottobre del 2022. I beneficiare saranno anche coloro che percepiscono pensioni di reversibilità o indennità di accompagnamento.
La decisione assunta dal Governo uscente assume una importanza particolare più che mai in questo periodo in cui gli italiani stanno affrontando aumenti a dir poco insostenibili. La situazione dunque richiede necessariamente l’intervento da parte dello Stato anche e soprattutto mediante la previsione di aiuti economici concreti che vadano a rimpinguare le loro tasche.
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