E’ possibile prevenire la predisposizione al tumore: è particolarmente importante sottoporsi ad un controllo ben preciso.
Grazie ad uno studio condotto da ricercatori statunitensi è stato scoperto che è possibile prevenire la predisposizione al tumore. Si tratta, senza ombra di dubbio, di un risultato estremamente importante che cambia totalmente il modo di intervenire sulla malattia.
Lo studio in esame è stato intitolato Pathfinder e merita di essere approfondito poiché offre nuovi e importanti spunti al fine di poter mettere a punto un nuovo modo di agire sulla malattia in esame. La scoperta ha davvero dell’incredibile e merita di essere ulteriormente approfondita.
Tumore: la scoperta che cambia tutto
Un team di ricercatori negli Stati Uniti ha scoperto che è possibile individuare all’interno del sangue cellule cancerose prima che queste possano cominciare a dare sintomi. Secondo gli esperti, difatti, le predette cellule sarebbero in grado di lasciare dietro di sè una sorta di traccia che può essere rilevata grazie ad un esame del sangue molto semplice noto come test Galleri.
Questo è stato testato su oltre 6mila volontari e ha permesso di identificare i tumori in maniera tempestiva rispetto a quanto accade invece con i consueti esami di screening effettuali a tal proposito. Nello specifico, si tratta di un test che consiste nell’analizzare frammenti di DNA che si trovano all’interno del sangue e che possono essere rimandati alla possibile presenza di cellule di natura cancerogena.
E’ chiaro che l’indagine eseguita dal gruppo di esperti getta le basi per un nuovo modo di intervenire sulla malattia in esame, agendo dunque sulla prevenzione della stessa più che sul trattamento da mettere in atto. Trattandosi di una questione di assoluta importanza, chiaramente sono stati avviati già nuovi e ulteriori studi che mirano ad approfondire maggiormente le informazioni fino ad ora ottenute. L’obiettivo è quello di capire in quali casi questa nuova tipologia di test può rivelarsi più efficace rispetto ad altri. L’auspicio è che ben presto si arrivi a raggiungere una migliore capacità di prevenire i tumori prima che questi possano dare luogo a sintomi che poi potrebbe essere più difficile combattere in maniera incisiva.