Aumentano pensioni e arrivano gli arretrati ecco a chi tocca

Le pensioni continuano ad essere nel mirino dei media e anche dei cambiamenti, dato che nel corso delle ultime settimane è stato previsto un aumento di tale assegno… a chi tocca e chi può chiedere gli arretrati. 

Nel corso degli ultimi anni abbiamo avuto modo di vedere come siano cambiate radicalmente l’emissione dell’assegno della pensione, per il quale si è lavorato molto all’adeguamento monetario in vista dell’inflazione che ha subito il quotidiano con una mole di spese da sostenere.

La conferma di quanto detto, non a caso, arriva anche dai lavori che sono stati avviati nei mesi scorsi in vista della quota 102, la quale si presenta come un continuo dei cambiamenti che sono stati messi in atto con la precedente 100 e 101.

Recentemente, inoltre, molti italiani hanno visto aumentare il proprio assegno della pensione, ma a chi spettano gli arretrati in caso di conguaglio?

Pensione aumenti: quanti soldi in più al mese?

Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, nel corso degli ultimi anni abbiamo avuto modo di assistere a numerosi cambiamenti che sono stati messi in atto per l’assegno della pensione previsti per gli italiani, soldi che molti di loro si sono trovati già in busta paga dal mese di ottobre.

Ecco di seguito, quindi, il calendario e come avverrà e sono avvenuti gli aumento dell’assegno della pensione:

• Ottobre
  ⇒ 20 euro in più per coloro che ne percepiscono 1.000
  ⇒ 30 euro in più per coloro che ne percepiscono 1.500
  ⇒ 40 euro in più per coloro che ne percepiscono 2.000
• Novembre
  ⇒ 22 euro in più per coloro che ne percepiscono 1.000
  ⇒ 33 euro in più per coloro che ne percepiscono 1.500
  ⇒ 44 euro in più per coloro che ne percepiscono 2.000
• Dicembre
  ⇒ previsto un aumento del 2,2% sulla pensione con tanto di conguaglio per coloro hanno diritto agli arretrati.

A chi spettano gli arretrati per la pensione?

Il piano degli aumenti per la pensione, dunque, prevede anche la possibilità di arretrati per coloro che non hanno ancora ricevuto quanto gli spetta. In questo calderone, comunque sia, è necessario ricordare che l’aumento del 2% è stato già negato ai titolari delle pensioni con importo superiore a 2.692 euro.

A ogni modo, è bene annunciare che il conguaglio non è previsto per tutti i pensionati, motivo per cui il consiglio è quello di confrontarsi con il proprio commercialista, caf o direttamente all’Insp.