E’ stato approvato il decreto aiuti quater. Tante le misure predisposte dal governo. Pronti molti aiuti a cittadini e imprese
La pandemia e la guerra in Ucraina hanno messo a dura prova le tasche degli italiani. I cittadini si sono trovati a vivere un grave periodo di crisi economica, coronato con quello che negli ultimi mesi è stato un grande rialzo dei prezzi del costo della vita e delle utenze.
Per gli italiani è sempre più difficile riuscire ad arrivare a fine mese, in particolare per chi deve sostenere gli oneri di una impresa. Tantissimi lavoratori si sono lamentati di avere ricevuto bollette dai costi triplicati rispetto a quelli dello scorso anno nello stesso periodo per effetto della guerra in Ucraina. Per questo sono in arrivo misure che possano aiutare a sostenere questi costi.
Il governo approva il nuovo decreto aiuti: tutte le misure
Sta infatti per entrare in vigore il decreto aiuti quater, che porterà misure in favore dei cittadini per ben 9,1 miliardi. Il CdM in serata ha dato il via libera al provvedimento promosso dal Ministro del Tesoro Giancarlo Giorgetti.
Nel decreto sono stati prorogati sino alla fine dell’anno i crediti di imposta per le imprese. Le aliquote sono state potenziate al 40% per le imprese energivore e gasivore e al 30% per piccole che usano energia con potenza a partire dai 4,5 kW. Confermato anche il taglio delle accise della benzina, in scadenza il 18 novembre, che è stato prorogato sino alla fine dell’anno.
Sarà poi concessa alle imprese la possibilità di chiedere la rateizzazione delle proprie bollette, proprio per contrastare i forti rincari degli ultimi mesi. La misura è destinata alle imprese residenti in Italia. Si potranno rateizzare sino ad un massimo di 36 rate le somme che superano l’importo medio contabilizzato nell’intero 2021 per i consumi effettuati dal primo ottobre 2022 al 31 marzo 2023 e fatturati entro il 30 settembre 2023.
Tra le altre misure anche lo stanziamento di 80 milioni in aiuto dei commercianti obbligati alla trasmissione telematica dei corrispettivi all’Agenzia dell’entrate. Riceveranno l’aiuto come credito di imposta al 100% della spesa sostenuta e fino a 50 euro per ogni registratore di cassa telematico acquistato. Per maggiori informazioni è possibile monitorare nelle prossime settimane il sito del governo dove saranno via via spiegate ed elencate tutte le misure.