Spesso le congiuntiviti vengono confuse con un’infiammazione o ancora un colpo di vento. Cosa c’è da sapere per non mettere in pericolo la salute dei nostri occhi.
Le congiuntiviti rientrano tra quei disturbi che devono essere tempestivamente trattati per evitare di andare incontro a problemi anche molto seri per la salute degli occhi. A tal proposito, può essere utile sapere quali possono essere le cause legate al loro insorgere.
Oltre a ciò, andremo ad approfondire tutte le informazioni relative a quelli che sono i sintomi che tendono ad insorgere nei vari casi. E’ molto importante sapere a cosa si va incontro nel momento in cui vengono trascurati i segnali che ci inviano i nostri occhi.
Congiuntiviti: tipologie e sintomi
Come già spiegato poc’anzi, le congiuntiviti non devono essere considerate come un problema di poco conto e che dunque può essere trascurato. In questo caso, infatti, i rischi per la salute degli occhi possono essere anche molto gravi. Fatta questa precisazione, le cause del disturbo in esame possono essere diverse. Tra queste ad esempio ci sono il contatto con batteri e virus o anche con sostanze tossiche o con polveri.
In ogni caso, è molto importante distinguere accuratamente i sintomi per evitare di trattare il problema in maniera errata. A tal proposito, i sintomi causati da congiuntivite batterica sono pus e abbondante lacrimazione. In questo caso, il rischio potrebbe essere che il batterio responsabile vada ad intaccare la cornea e le palpebre creando danni permanenti. Per quanto riguarda invece i sintomi relativi alla congiuntivite virale tra i vari ci sono fastidio ad entrambi gli occhi, gonfiore, lacrimazione abbondante e difficoltà visive. Si tratta in questo caso di congiuntiviti che spesso sono associate a stati influenzali e che peraltro possono essere trasmesse dalla persona che ne è affetta. Di conseguenza, il consiglio è quello di utilizzare asciugamani diversi e di lavare spesso le mani.
Per quanto riguarda la congiuntivite allergica, solitamente tra i sintomi più diffusi ci sono lacrimazione, prurito, gonfiore. In tutti i casi, è importante rivolgersi ad uno specialista che durante la visita oculistica prescriverà la terapia adatta al caso specifico.