Ci sono delle cose in particolare che non devi mai buttare nello scarico del lavandino poichè le conseguenze possono essere anche molto serie.
Molte persone sottovalutano le conseguenze che possono derivare dall’abitudine di buttare nello scarico del lavandino delle cose in particolare. Di conseguenza, è importante sapere quali sono questi rifiuti che in tanti finiscono per gettare nello scarico del lavandino ignorando i pericoli.
Di seguito andremo ad approfondire la questione elencando quelli che sono i rifiuti che ognuno di noi dovrebbe evitare di gettare all’interno del proprio lavandino. Si tratta di informazioni importanti di cui molti non sono a conoscenza.
Scarico del lavandino: le cose che non devi buttare mai
Come accennato poc’anzi è fondamentale prestare la dovuta attenzione a quello che si getta nello scarico del lavandino. Se si sbaglia infatti i rischi possono essere diversi e riguardare tanto l’inquinamento ambientale quanto il funzionamento corretto del lavandino stesso.
Detto ciò, bisogna fare molta attenzione a determinati rifiuti alimentari come ad esempio i gusci d’uovo che a lungo andare finiscono per dare vita a veri e propri tappi all’interno delle tubature con tutte le conseguenze del caso sul funzionamento dello scarico. Allo stesso tempo, ciò vale anche per le frattaglie e dunque per la pelle del pollo, delle salsicce o anche i nervi della bistecca: questi rifiuti alimentari infatti finiscono per solidificare e conseguentemente intasare i tubi ostacolando il flusso delle acque di scarico.
In ultima analisi bisogna evitare categoricamente di gettare nello scarico del proprio lavandino gli olii di cottura e in generale i grassi animali e vegetali. Questi, infatti, risultano essere tra i maggiori inquinanti dell’ambiente e in particolare delle acque. Quando vengono riversati nel lavandino o anche nel wc, difatti, finiscono per diventare un pericolo per i pesci e in generale per la flora marina. Per scongiurare che ciò accada, è fondamentale smaltire in maniera corretta questo tipo di rifiuti. A tal proposito va detto che bisogna gettarli all’interno di appositi contenitori, che in genere vengono forniti dai Comuni, e poi vanno portati presso i punti di raccolta.
Rispettando queste piccole accortezze, quindi, sarà possibile non solo preservare il funzionamento del lavandino ma anche di proteggere l’ambiente dall’inquinamento.