Fumi? Sarà un lusso fumare aumenti da capogiro delle accise per l’anno nuovo

Finisce la tregua per i fumatori, a breve concedersi una sigaretta oltre a far male alla salute della persona sarà anche un vero e proprio lusso. L’ondata degli aumenti sta colpendo anche questo settore.

La parola “aumenti” ha assunto un significato molto più negativo rispetto a un tempo, e quello che sta avvenendo negli ultimi mesi ha messo in serie difficoltà tutti gli italiani costretti a fare i conti in tasca nel tentativo di capire come arrivare davvero a fine mese. A destare maggiori preoccupazioni sono il caro energia e anche il caro bollette ma, a quanto pare, nuovi rincari sono all’orizzonte.

Solo poche settimane fa, ricordiamo che è stato annunciato anche un aumento dei costi del caffè al bar che ha superato 1,10 euro, come poi nel caso delle colazioni che sono diventati dei piccoli peccati di gola di “lusso”. Allo stesso modo questo modo sta per colpire anche le sigarette.

Fumare sarà un bene di lusso…

Hannus Orribilis per i fumatori che amano anche il caffè… i stimatori affermano che il ‘caffè chiama la sigaretta’ e viceversa, un tocco in più al sapore, ma di certo non avrebbero immaginato che tale affermazione avrebbe fatto riferimento anche ai costi. Dopo l’aumento del caffè, infatti, arriva anche quello delle sigarette.

La notizia in questione è arrivata nel corso delle ultime ore e ben presto nelle prossime settimane la stangata dei rincari colpirà anche le sigarette che in Italia rientrano, ancora oggi, nel Monopolio di Stato e che porta alle casse più di 130milioni di euro l’anno.

Quanto aumentano le sigarette?

Una volta diffusa la notizia la domanda che segue è proprio la seguente: quanto aumenteranno così le sigarette? I vari quotidiani e magazine dedicati al mondo della finanza, dunque, fanno riferimento ad un amento dei costi mai visto prima, il quale toccherà punte del 40% rispetto agli anni precedenti.

Al momento non è ben chiaro quanto ammonti il rincaro messo in atto e voluto dal Governo Meloni ma, comunque sia, prenderà il via a gennaio del 2023 e si fa riferimento ad un aumento dei costi di circa 0,70 centesimi in realtà… ma quanto detto verrà confermato e annunciato solo nelle prossime settimane insieme alla promulgazione della Legge di Bilancio, attesa nel mese di dicembre 2022 e che stabilirà così cosa succederà nel 2023.