Sapevi che le tue feci sono in grado di sverarti il tuo stato di salute? Forma e consistenza sono le cose che devi notare per capire i disturbi che hai.
Le feci sono un vero e proprio indicatore di salute, forse non sapevi che dalla forna alla consistenza, possono rivelarti eventuali disturbi di cui soffri e non lo sai. Puoi capire molto della tua salute, possono cambiare a seconda di molti fattori, ma in alcuni casi ti devi preoccupare e noi ti aiuteremo a capire quando, grazie all’aiuto degli esperti.
Certo anche quello che mangi, lo stress e tanto altro, possono incidere sulla salute, non necessariamente infatti si tratta di patologie vere e proprie, i fattori che provocano l’aumento di stress sono davvero tantissimi, motivo per cui é bene conoscerne le conseguenze e proprio per questo ti parleremo dalle feci. Da queste ultime infatti, anche se ti sembra impossibile, si può capire più di quanto credi, spesso infatti sono le tue feci a dirti che disturbi hai.
Quanto vai in bagno? Il primo dettaglio che devi notare è questo
Secondo uno studio riportato molti anni addietro, sono stati analizzati tantissimi campioni su diverse popolazioni. Queste ultime hanno evidenziato che mediamente una persona sana e completamente in salute espelle circa 150 grammi di feci al giorno, una media che é stata stabilita dopo aver analizzato tantissime persone. Certo questo può cambiare a seconda delle abitudini di vita o a quello che mangi e quanto quindi è sicuramente soggettivo.
L’importante dicono gli esperti, è sicuramente quello di avere il colon svuotato regolarmente poiché sicuramente diminuisce il rischio di cancro al colon. Certo è impossibile dosare il quantitativo di feci che fai al giorno, è necessario infatti che noti di andare in bagno ogni giorno e che riesca a sentirti svuotato, due segnali importanti di salute che scongiurano un altro problema che può essere un eventuale prolasso interno della parete rettale che ostruisce il passaggio delle feci.
Quando ti devi preoccupare delle tue feci
Le feci possono avere diversa consistenza o forma, possono essere talvolta troppo dure e secche, acquose, viscide, nastriformi o filiformi, galleggianti, a palline o con tracce di muco o sangue, tante quindi le differenze che svelano di quale disturbi soffri.
- Feci secche o dure: se ti risulta difficile espellerle le feci può essere legato ad una persona che soffre di stipsi o stitichezza, ma il segno è associato anche ad altre patologie come la sindrome dell’intestino irritabile o colite.
- Nastriformi o filiformi: se le feci sono così devi preoccuparti perché potrebbe esserci una massa che ne ostruisce il passaggio all’altezza del colon o nel retto modificandone la consistenza.
- Acquose: se le feci si presentano acquose, in genere sono legate semplicemente ad un fattore momentaneo e va via in genere in pochi giorni.
- Viscide: quando le feci si presentano viscide e abbastanza comune, in quanto nel colon é presente del muco che ne favorisce il transito. Se persiste per giorni però o il quantitativo é eccessivo, é sempre meglio farne presente al medico di fiducia.
- Galleggianti: quando sono galleggianti invece le feci è semplicemente un disturbo intestinale legato a meteorismo, anche in questo caso un esperto può aiutarti a risolvere la situazione.
Anche in base al colore possono rivelarti i disturbi che hai
Discorso differente a seconda del colore, in quanto le feci normalmente devono avere un colore marrone o comunque scuro, quando sono invece:
- Chiare: se le feci si presentano chiare potrebbe essere un fattore legato al sistema biliare, che coinvolge cistifellea, fegato e pancreas.
- Scure: se le feci sono scure invece può essere legato al consumo di alcuni alimenti come la liquirizia o cibi ricchi di ferro, ma possono anche essere determinate anche dalla digestione di sangue.
La classifica delle feci
Per riassumere in modo semplice, ecco una classifica disposta in caratteristiche differenti, a seconda della consistenza colore o forma eventuali e comuni disturbi di cui puoi soffrire.
- Caprine: si presentano grumose e separate difficili da espellere durante l’evacuazione.
- A salsiccia: si presentano da frammenti uniti, spesso conseguenza di una dieta povera di liquidi e fibre.
- A salame con crepe sulla superficie: indicano la necessità di una maggiore idratazione dell’organismo.
- Morbide: vengono espulse con facilità lasciando la sensazione di pieno svuotamento intestinale.
- Morbide con bordi ben definiti: indicano spesso una carenza nel consumo di fibre alimentari.
- Pastose con margini frastagliati: possono dipendere da un pasto abbondante e da una condizione di malassorbimento.
- Acquose: completamente liquide e prive di pezzi solidi, possono essere il segnale di infezioni intestinali o di patologie a carico di pancreas o intestino.
Insomma se noti in modo persistente che le feci assumono, consistenza, colore o forma particolare, ti consigliamo di rivolgerti ad uno specialista, tante volte possono essere semplici cause, altre invece non sono da trascurare. Inoltre per favorire il corretto funzionamento dell’organismo: è bene, quindi, non dimenticare di inserire frutta e verdura, ricche di fibre, nella tua dieta e bere acqua per garantire la giusta idratazione, consigli semplici insomma ma sempre utili.