Pane e latte senza iva per un anno, aumenti assegni unici chi potrà beneficiare

In arrivo ci sono grosse novità che riguardano gli aumenti sugli assegni unici e il pane e il latte senza iva per un anno: chi potrà beneficiare di queste misure?

La crisi dell’energia ha generato una serie di conseguenze che hanno finito per penalizzare le famiglie che già versavano in condizioni economiche precarie. Per queste però sono in arrivo grosse novità che riguardano la possibilità di beneficiare di aumenti per quanto concerne gli assegni unici e il pane e latte senza iva per un anno.

Le misure su cui si sta discutendo sono tante e per questo molte famiglie italiane si stanno chiedendo cosa succederà con l’arrivo del nuovo anno.

Pane e latte senza iva e aumenti assegni unici: le novità

Il Governo sta lavorando alla nuova Legge di Bilancio 2023 e al suo interno saranno contenute diverse misure volte ad aiutare le famiglie che stanno vivendo con grande difficoltà gli aumenti causati dalla crisi dell’energia. L’elenco degli interventi è piuttosto corposo e tra i vari c’è quello che riguarda le partite Iva e lavoratori autonomi. Questi infatti potranno beneficiare dell’estensione della flat tax. Nello specifico, sarà incrementata fino a 85mila euro, e dunque non più a 65mila euro, la soglia relativa ai compensi tassati al 15 per cento.

Oltre a ciò, si è deciso per la proroga del taglio delle accise di 30 centesimi per benzina e diesel. Per di più, le imprese potranno beneficiare di  un allungamento dei crediti d’imposta per le spese legate all’energia. Tra gli interventi sul tavolo c’è, inoltre, il potenziamento dell’assegno unico per le famiglie numerose. Queste, in particolare, potranno beneficiare di 100 euro in più al mese insieme anche ai nuclei familiari dove sono presenti figli gemelli.

Infine, nella Legge di Bilancio 2023 ci sarà posto anche per l’azzeramento dell’Iva sul pane e latte ma anche sulla pasta. Si tratta di una misura pensata in particolar modo per le famiglie che vivono in condizioni economiche precarie dal momento che si tratta di prodotti alimentari che si acquistano maggiormente.

Si tratta senza dubbio di novità importanti che rivelano la volontà del Governo di aiutare le famiglie più bisognose.