Perché non dovresti mangiare più questo pesce, ti fa malissimo e possiamo ovviare con altri tipi e anche più benefici di quello che pensiamo.
Si sa che il pesce è uno degli alimenti maggiormente consigliai in qualsiasi alimentazione che sia proiettata al dimagrimento o semplicemente un’alimentazione che mira a far mangiare bene ed in modo completo e corrette. Il pesce sappiamo benissimo che è un alimento che si presta a moltissime ricette e soprattutto è ricco di nutrienti come l’Omega 3 che permette al nostro corpo, al nostro organismo di adeguare il suo fabbisogno.
Mangiare sano aiuta al corretto funzionamento della tiroide e il pangasio è un pesce rivelatosi nocivo per il funzionamento proprio di questa ghiandola endocrina, posta nella parte anteriore del collo, che produce ormoni tiroidei indispensabili per regolare il metabolismo, lo sviluppo e il funzionamento cardiovascolare.
Perché non dovresti mangiare più questo pesce
Quando parliamo di pangasio, parliamo di un pesce di fiume, originario del Sud-Est asiatico, nella fattispecie dei bacini del Mekong, del Chaophraya e del Maeklong, in Thailandia, Cambogia, Laos e Vietnam; successivamente introdotto in Birmania e Bangladesh. Da tempo sulle nostre tavole, economico e scarsi valori nutrizionali.
Questi pesci arrivano dal delta del fiume Mekong, il fiume più inquinato al mondo, contenente microrganismi tossici che contagiano la carne del pangasio, o da altre zone che non brillano, certo, per ottimali condizioni igienico-sanitarie. Inoltre il pesce assume ormoni (la femmina della razza) per la riproduzione e quindi per aumentarla. Questi ormoni vengono rivelati analizzando le urine delle donne in stato di gravidanza. Insomma, esistono degli alimenti che anche se apparentemente pare non siano affatto dannosi, anzi il contrario, nell’analisi delle proprie caratteristiche, risultano, o potrebbero risultare potenzialmente dannosi o inefficaci rispetto a quelle che sono le nostre aspettative.