Prepari il polpo ecco come renderlo morbidissimo

Pensi che rendere il polpo morbidissimo sia impossbile? Se lo prepari con queste indicazioni sarà impeccabile, ecco cosa devi fare.

Quanti piatti strepitosi si preparano col il polpo, è sicuramente molto gustoso ,a talvolta difficile da cucinare. Può capitare in genere e che una volta cotto, risulti troppo gommoso, duro, che si faccia fatica anche solo a masticarlo. Se ben cucnato però può diventare il pasto perfetto per deliziare tutti.

Tuttavia se prepari il polpo co queste indicazioni stai pur certa che otterrai un impeccabile risultato per renderlo morbidissimo. Sul web si trovano tante ricette che puoi seguire e diversi consigli su come agire soprattutto prima della cottura.

Per un polpo morbidissimo ecco cosa devi fare prima della cottura

Prima di procedere con la cottura quindi del polpo nell’acqua bollente, sarebbe preferibile batterlo diverse volte su un piano, meglio se di marmo, ma prima è opportuno e consigliabile congelare il polpo fresco qualche giorno prima dell’utilizzo salvo poi procedere con la cottura. Addirittura i pescatori sarebbero soliti sbatterlo direttamente sulle rocce. L’importanza di tale operazione sta nel fatto che così facendo si vadano a rompere le fibre del cefalopode, il che a sua volta provoca il fatto che le carni risultino decisamente più tenere. Il liquido contenuto all’interno infatti, ghiacciandosi, si espande e rompe i capillari all’interno della carne.

Metodi sul web per rendere il polpo morbido

Esistono sul web alcune tecniche poco significative per rendere morbido il polpo, questi metodi sono più attendibili anche se er alcuni sembra che siano efficaci.

• Un aiuto nell’ammorbidire il polpo si otterrebbe introducendo all’interno della pentola nella quale si andrà a cuocerlo un tappo di sughero.
• Un altro accorgimento starebbe nel lessarlo direttamente nella pentola a pressione. Una cosa è certa: al momento in cui andrete ad inserire la prima volta il polpo in acqua bollente.

Per quanto questi metodi possono essere bizzarri e non da tutti condivisi, sono comunque preceduti da una sola tecnica e cioè quella di procedere con la cottura a testa in giù, facendo prima entrare in contatto i soli tentacoli immergendoli e tirandoli su più volte per far si che assumano il loro caratteristico aspetto arricciato.  Insomma provare per credere, e tu cosa ne pensi? Beh provare non costa nulla e potra realizzare tantissime ricette gustose.