I lavori in corso per il Governo Meloni vedono al vaglio degli esperti anche il tema molto delicato per la Quota 102, le quali mette in atti del nuove disposizioni in materia di pensione ed età minima quando presentare la richiesta.
Nel corso degli ultimi anni abbiamo avuto modo di vedere come sia cambiato in modo considerevole l’accesso alla pensione per gli italiani, cercando di riservare uno spazio importante a tutte le categorie di lavoratori a seconda delle esigenze e la volontà di voler fare accesso al proprio fondo pensionistico.
Infatti, così come reso noto anche dalla stampa e non solo, darebbero già cominciati i lavori necessari per l’imminente arrivo della Quota 102 che prevede non pochi cambiamenti in tema di pensione, lavoratori e Operazione Donna.
Quota 102, ecco tutte le novità
Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, sono stati già avviati i lavori in vista dell’attivazione della Quota 102 per le pensioni, la quale prevede non pochi cambiamenti come:
- Pensione di Vecchiaia: accesso consentito a 67 anni;
- Anziani senza contributi fino al 1995: il contribuente deve avere almeno 71 anni e cinque anni di contributi prima del momento della richiesta;
- Lavoratori precoci: accesso consentito già al quarantunesimo anno di età, ma con almeno un anno di contributi versato prima del compimento dei 18 anni;
- Lavori gravosi: in questo caso sono previsti 30 anni di anzianità di contributi, il contribuente deve avere 66 anni e 7 mesi almeno.
- Pensioni anticipate
⇒ Uomini 42 anni e 10 mesi di contributi
⇒ Donne 41 anni e 10 mesi di contributi
- Operazione Donna: la quale si riferisce alle donne dipendenti e lavoratrici autonome, si fa riferimento a un calcolo dell’assegno contributivo al quale si può accedere a 58/57 anni di età e con 35 anni di contributi.
Il commento di Matteo Salvini
A parlare della Quota 102, in anticipo anche sui tempi, è stato il Vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini, il commento viene riportato nel nuovo libro di Bruno Vespa, La grande tempesta, distribuito da Mondadori Rai Libri in edicola dal prossimo 4 novembre 2022.
Matteo Salvini, dunque, in relazione alla Quota 102 ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Età minima per andare in pensione 61 anni con 41 di contributi (quota 102). Per realizzare il progetto nel 2023 secondo i calcoli dell’Inps serve poco più di un miliardo. Lo recupereremo sospendendo per sei mesi il reddito di cittadinanza a quei 900mila percettori del reddito che sono in condizioni di lavorare e che già lo percepiscono da diciotto mesi”.