E’ possibile risparmiare sul conto corrente bancario ed evitare le tassazioni. Ecco tutto quello che ‘è da sapere.
Sono molte le persone che intendono aprire un conto corrente bancario, ma che non sanno come calcolare le tassazioni. Mai come in questo periodo infatti gli italiani intendono risparmiare per riuscire a pagare gli aumenti di questi mesi.
A tal proposito, può essere utile sapere qual è il criterio utilizzato per calcolare le imposte. Si tratta di informazioni particolarmente utili per la gran parte degli utenti che si chiede a quanto ammontano le spese per chi ha un conto corrente bancario e di conseguenza come ottenere un risparmio sul conto corrente bancario.
Risparmia sul conto corrente bancario: ecco come
In questo articolo ci soffermeremo su qual è il criterio di calcolo della tassa, ossia dell’imposta di bollo, in presenza di più di 5mila euro sul saldo del conto. Nello specifico, stando a quanto previsto dalla normativa attualmente in vigore il costo dell’imposta di bollo dovuta per ciascun conto corrente è pari a 34,20 euro annui. Mentre nel caso in cui la giacenza media risulti essere inferiore alla predetta soglia non si è tenuti al pagamento di alcuna imposta.
Va da sè dunque che se si va a depositare sul conto corrente più di 5mila euro, il soggetto in questione dovrà procedere al pagamento di 34,20 euro all’anno. Si tratta tra le altre cose di una tassa che sarà addebitata direttamente dall’istituto di credito sul saldo del proprio conto corrente. In questo caso dunque la banca funge da sostituto di imposta dal momento che procede con il prelievo della somma per poi versarla al Fisco autonomamente.
Alla luce di quanto appena detto, in molti si chiedono cosa accade nel caso in cui si arrivi a oltre 5mila euro sul conto solamente per un tempo limitato ad alcuni giorni. La domanda che sorge spontanea a conti fatti è se la tassazione avviene ugualmente. La risposta a questo quesito è no, non si è tenuti a pagare l’imposta. La giacenza media è da intendersi relativa alla quella dei saldi contabili giornalieri registrati durante l’intero anno.