Senza neppure accorgervene, tutte le mattine fate una vera e propria ingestione di batteri: si tratta di una scoperta davvero vomitevole di cui è bene essere a conoscenza.
Uno studio condotto da un team di ricercatori dell’Università di Manchester ha fatto una scoperta che ha dell’incredibile e che deve spingere a rendere più consapevoli riguardo ad una pratica che si svolge tutte le mattine. Tutti i giorni fate un’ingestione di batteri non da poco che mette in serio pericolo la salute.
E’ bene essere informati su quelli che possono essere i rischi per la salute quando si compiono azioni considerate del tutto innocue.
Ingestione di batteri tutte le mattine: la scoperta
Molti di voi resteranno a bocca aperta una volta venuti a conoscenza del risultato a cui ha condotto uno studio di un gruppo di ricercatori inglesi. Ognuno di noi, tutte le mattine finisce per fare incetta di batteri senza neppure accorgersene. Si tratta di una pratica che svolgiamo senza particolare attenzione, ma che nasconde invece seri rischi per la salute.
Nello specifico, ci stiamo riferendo all’azione di lavarsi i denti. A tal proposito, va detto che quando si utilizza o spazzolino bisogna considerare il fatto che questo ospita milioni di batteri che possono rivelarsi particolarmente pericolosi. Tra questi il più rischioso è l’Escherichia Coli. Si tratta si un batterio che si trova solitamente nell’intestino, ma che può provocare gravi patologie in base all’organo con cui entra in contatto.
Batteri fecali sullo spazzolino
Come se non bastasse, secondo un altro studio è stato dimostrato che la quantità di batteri presenti sullo spazzolino è maggiore di quella presente sulla tavoletta del wc, di ben 50 mila volte. Insomma si tratta davvero di una scoperta davvero incredibile che deve far riflettere sull’importanza di mantenere questo presidio in buone condizioni igieniche.
Questo va fatto anche alla luce di quanto afferma l’American Society for Microbiology secondo cui sullo spazzolino da denti vi sono residui di feci. Nello specifico, l’analisi condotta su ragazzi che studiano nei college, e che dunque utilizzano i bagni in comune, ha fatto emergere che nell’80 per cento dei casi, sono presenti batteri che non appartengono al proprietario del presidio e per di più nel 60 per cento di essi risultano contaminati da batteri fecali.