Quella che i dipendenti si troveranno a riscuotere nel mese di gennaio è una busta paga piuttosto ricca: ecco cosa c’è da sapere su questa doppietta di bonus.
Sono in arrivo delle gran belle notizie per i dipendenti dal momento che a gennaio 2023 si troveranno a beneficiare di una busta paga piuttosto sostanziosa. In particolare potranno contare su una doppietta di bonus che arriva come una vera e propria manna dal cielo dopo gli incrementi generalizzato dei prezzi a cui stanno facendo fronte oramai da mese.
Di seguito vi sveliamo tutti i dettagli su questi bonus di cui si potrà beneficiare. L’ultimo periodo non è stato senz’altro facile per gli italiani a causa della crisi energetica che ha determinato un carovita generalizzato che ancora sta causando disagio soprattutto alle famiglie che versano in condizioni economiche particolarmente precarie: grazie a questi bonus, la situazione potrebbe cambiare.
Busta paga gennaio 2023: le novità
Come accennato sopra, a partire dal primo mese del nuovo anno, si potrà beneficiare di una busta paga ricca e sostanziosa. Si tratta di una notizia che riguarda i lavoratori dipendenti e in particolare la possibilità di aggiudicarsi una doppietta di bonus.
Tanto per cominciare, il primo bonus riguarda il taglio del cuneo fiscale. In particolare, a tal proposito, va detto che questa misura è riconosciuta al 2 per cento ai lavoratori che siano titolari di un reddito non superiore ai 35mila euro all’anno. Oltre a ciò, nel caso di coloro che presentano redditi che non superano i 1.923 euro, e dunque i 25mila euro annui, si potrà beneficiare di un aumento di un ulteriore punto percentuale.
Nello specifico, va chiarito che per i redditi che risultano compresi tra i 25mila e i 35mila euro non si noterà alcun incremento rispetto agli ultimi mesi di quest’anno. Il discorso cambia invece nel caso degli stupendi pari a mille euro lordi per cui l’incremento sarà di circa 10 euro che aumenta a 13 nel caso di coloro che sono titolari di un reddito di 1300 euro mensili. Infine, si arriva fino a 19 euro di aumento per coloro che prendono 1.900 euro.
Ciò detto, il secondo bonus riguarda invece il primo giorno dell’anno nuovo. Questo infatti cade di domenica e, secondo quanto stabilisce la legge in vigore, va conteggiato come una festività non goduta. In poche parole, per i dipendenti è previsto il godimento di una retribuzione ulteriore pari all’aliquota giornaliera.