Come sfeltrire un maglione infeltrito ecco il trucchetto
Può capitare a tutti di commettere alcuni errori durante il lavaggio dei capi soprattutto quando si tratta dei maglioni, il tessuto di cui sono fatti in genere è molto delicato. Questo può avvenire ovviamente se si parla di maglioni di lana pura e le principali cause che infeltriscono quest’ultimo possono essere i cambiamenti di temperatura o la scelta della temperatura o detersivo sbagliato durante il lavaggio.
Ovviamente fatto il danno la prima cosa che pensi è che non ci siano più possibilità di poterlo riprendere e quindi buttarlo via ti sembra la scelta giusta. Aspetta però perché non tutto è perduto, ecco il trucchetto che devi assolutamente provare prima di trarre conclusioni affrettate, stai pur certa che lo puoi riprendere e ti sorprenderà il risultato.
Prima di recuperare un maglione infeltrito sarebbe opportuno evitare danni. Devi sapere che la lana pura non gollera durante il lavaggio sbalzi termici, è opportuno quindi tenere sempre una temperatura costante. Prima di procedere col lavaggio controlla sempre l’etichetta poiché è insolito che i maglioni si possano lavare in lavatrice, in genere il lavaggio giusto infatti è a mano in più con acqua fredda e aggiungendo del delicato ammorbidente. Che sia in lavatrice o a mano aggiungi mezzo limone oltre a poteri sbiancanti ed evita che la lana si infeltrisca.
Dopo il lavaggio un consiglio utile da seguire è quello di avvolgere il maglione in un asciugamano per togliere l’acqua in eccesso e di stenderlo in orizzontale sullo stendibiancheria, avvolgendo prima il maglione in un asciugamano per un paio d’ore per trattenere le gocce e per non deformare le maglie, che si allungherebbero.
Il metodo più comune per cercare di ridare morbidezza ad un maglione infeltrito è di immergerlo in una bacinella contenente 2 litri d’acqua fredda e 20 grammi di bicarbonato. Badta lasciare il capo di lana in immersione per un’intera notte. Il mattino dopo basta lavare il capo con sapone da bucato, dopodiché immergi nuovamente il maglione in una soluzione composta da 2 l di acqua e 10 cucchiai di acido tartarico, mescola ad ogni ora per un totale di 6 ore. Infine sciacqua abbondantemente e lascia ad asciugare su un piano orizzontale. Stira infine con abbondante vapore.
C’è un’altra soluzione per recuperare un maglione infeltrito, basta immergerlo in una bacinella con:
Inizia lasciando il maglione di lana in ammollo per tutto un giorno, senza girarlo o toccarlo. Il mattino seguente risciacqualo in acqua fredda, tamponalo con un asciugamano e fai asciugare in posizione orizzontale e lontano dalla luce diretta del sole o da fonti di calore. Stirate con vapore.
Ammoniaca: Per ridare morbidezza immergi per un giorno intero il maglione in una bacinella con acqua e un paio di tappi di ammoniaca. Sciacqua e asciuga il giorno dopo.
Ammorbidente: un mix di ammorbidente e acqua calda può recuperare un maglione anche in cachemire o vigogna. Riempi una bacinella con acqua calda e immergi il capo. Quando l’acqua si sarà raffreddata versate l’ammorbidente. Lasciate il maglione infeltrito in ammollo per tutta la notte. Il mattino dopo risciacqua con abbondante acqua corrente e appendi ad asciugare in modo che il suo peso gli ridia forma.
Latte: metodo della nonna super efficace. Immergi il maglione infeltrito in acqua fredda e latte per circa 2 ore. La dose di acqua deve essere di tre volte superiore a quella del latte.
Per salvare un maglione infeltrito ecco una ricetta fai da te, semplice e facile da fare. Ingredienti, prepara:
Immergi il maglione infeltrito in ammollo nella soluzione formata con tutti gli ingredianti. Lascia agire per 1 ora poi passalo in un altro ammollo fatto con una bacinella di acqua tiepida con 4 cucchiai di balsamo per capelli e il succo di 1 limone.
Lascialo per 30 minuti e poi stendilo in verticale senza strizzarlo, il peso dell’acqua lo farà allungare un po’.
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