Il papa ha annunciato di aver firmato le sue dimissioni: scopriamo insieme in quale caso Francesco rinuncerà al Pontificato.
Papa Francesco ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano spagnolo Abc in cui ha trattato una serie di argomenti e durante la quale ha dichiarato di aver già firmato le sue dimissioni nel caso in cui dovesse presentarsi un caso ben preciso.
Il papa è stato un vero fiume in piena e ha toccato tanti argomenti di estrema attualità lasciandosi andare anche ad una rivelazione, per la prima volta.
Papa Francesco: dimissioni già firmate
Tanto per cominciare va detto che quello delle possibili dimissioni non è l’unico argomento trattato dal momento è voluto intervenire anche in merito alla situazione in Ucraina. Secondo il Pontefice in particolare non ci sarà una fine imminente essendo convinto del fatto che si tratti di una guerra mondiale a tutti gli effetti. In ballo infatti ci sono molti interessi e le mani coinvolte nella guerra sono tante, ha spiegato. Com’è chiaro, ha ribadito che la situazione è davvero terribile e ingiusta, ma ha anche affermato che le sue denunce non sono al momento ascoltate.
Nell’intervista in questione tra le altre cose si è espresso sulla possibile nomina di una donna per un dicastero. A tal proposito, ha detto che ci sarà a breve, entro due anni, dato che ha già in mente una figura in particolare per un dicastero che sta per rendersi vacante. Alla luce di questo, ha affermato che non c’è alcun impedimento al fatto che una donna sia alla guida di un dicastero.
Come accennato ad inizio articolo, per concludere, Francesco per la prima volta rende note le sue dimissioni già firmate. A tal proposito, ha fatto sapere che in caso di impedimento dovuto a motivi medici o a qualsiasi altro motivo le dimissioni ci sono già e sono state consegnate al Cardinal Bertone quando ricopriva la carica di segretario di Stato. Il pontefice ha anche detto che con ogni probabilità quest’ultimo le consegnò a sua volta al Cardinale Pietro Parolin, nuovo segretario di Stato.
Si tratta sicuramente di una rivelazione inaspettata ma non si tratta della prima volta che un pontefice decide di mettere per iscritto le sue dimissioni in caso di impedimento permanente: già Paolo VI agì in tal senso e secondo quanto affermato da Francesco anche anche Pio XII.