La nuova problematica da affrontare nel campo della salute riguarda l’influenza australiana, il picco dei contagi del virus è atteso entro Natale… ma ecco quali sono i sintomi e cosa stiamo rischiando.
Gli ultimi due anni sono stati davvero molto intensi e la popolazione mondiale non è riuscita ancora oggi a gettarsi alle spalle completamente il dramma legato al Covid-19, dato che nel corso delle ultime settimane sono stati registrati nuovi casi di contagi dal virus alcuni dei quali definiti altamente preoccupanti.
A rendere ancor più difficile questo momento, troviamo anche l’arrivo dell’influenza australiana in Italia e anche in altre reazioni del mondo, il nuovo virus dalla base influenzale che sta dettando non pochi sospetti e preoccupazioni tra la gente che hanno dovuto ricorrere a cure mediche e nella peggiore delle ipotesi anche ai ricoveri in ospedale.
Non c’è pace per la popolazione mondiale nemmeno per quella italiana, dato che il Covid-19 continua ad essere una problematica per numerose persone nella nostra nazione non solo alle prese con il contagio e la manifestazione di sintomi che cambiano di volta in volta e che per certi versi indeboliscono il virus, nonostante sì ancora oggi molto infettivo.
A destare nuove importanti preoccupazioni troviamo la nuova influenza che arriva dall’australia e che secondo gli esperti ha una durata di circa 5 giorni e si manifesta molto spesso con febbre alta, seguito dal dolore alle ossa, inappetenza il raffreddore oltre che mal di gola. Sintomi per i quali bisogna intervenire prontamente nel momento in cui questi si presentano chiedendo in primis l’aiuto del medico e dove necessario recarsi immediatamente all’ospedale.
Ad esprimersi cerca l’arrivo e la diffusione dell’influenza australiana troviamo anche il virologo Fabrizio Pregliasco, interpellato dalla redazione di Sky tg 24 fornendo così un quadro generico di quello che sta succedendo con il nuovo virus infettivo e l’attuale situazione in Italia.
Alla redazione di Sky tg 24, dunque, il famoso virologo ha rilasciato la seguente di importante dichiarazione: “Stiamo sperimentando quello che in Australia hanno appena subito, una stagione particolarmente pesante con un inverno (corrispondente al nostro agosto), in cui si è diffusa una nuova variante di virus influenzale che ha determinato la peggiore stagione degli ultimi 5 anni. Questa partenza razzo è legata al fatto che per due anni, mentre eravamo impegnati sul fronte Covid, non ci sono state infezioni che abbiano rinforzato le difese immunitarie. Questo virus ha già colpito i più piccoli, nella fascia 0-4 anni, e ora sta diffondendosi ai loro famigliari”.
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