In questo periodo infernale l’influenza è sicuramente diffusa. Ecco cosa fare prima di andare al pronto soccorso e quando ci si deve allarmare.
Con il freddo e la stagione invernale, è sicuramente frequente beccarsi l’influenza. Febbre, raffreddore, mal di gola…sono tantissime le persone che si ammalano e sono costrette a passare diverso tempo a letto a causa del virus. Il più delle volte, la malattia procede senza troppi affanni, e con qualche medicina e tanto riposo si ritorna come nuovi nel giro di un paio di giorni.
Altre volte, invece, la situazione può allarmare, soprattutto in questo periodo quando al virus per l’influenza bisogna aggiungere anche la paura per il Covid. In particolare quando si tratta di soggetti fragili o bambini piccoli, sono molte le persone che si allarmano e scelgono di rivolgersi direttamente al pronto soccorso. Ecco quali sono le misure da prendere prima di arrivare a questo.
In particolare, come detto, sono i genitori ad allarmarsi di fronte all’influenza del proprio piccolo. Spesso si ha paura della febbre e di quello che possa significare. Bisogna sempre ricordare ai genitori che la febbre non è altro che una risposta fisiologica dell’organismo. Non genera in generale alcuna complicanza, ed è solo una piccola minoranza di bambini predisposti che può sfociare in convulsioni.
Il consiglio è evitare ansie e eccessive paure. Non controllare incessantemente la febbre, ma limitatevi a monitorare la situazione con tranquillità. Non bisogna farsi prendere dal terrore che la febbre possa sfociare in un danno cerebrale o in qualcosa di più serio, ma prenderla come una normale reazione.
E’ importante contattare il medico e attenersi a quanto dice senza farsi prendere da ansie. Solo in caso in cui la situazione degeneri è importante rivolgersi prontamente ai sanitari
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