Se vi state domandando perchè i lividi fanno così male e cosa sono veramente, siete nel posto giusto. Ecco quello che c’è da sapere al riguardo.
I lividi possono arrecare non poco dolore e presentarsi di colore verdastro o anche violaceo. In genere fanno la loro comparsa in seguito a patologie o traumi particolarmente violenti. Ciò detto, non tutti sanno perchè fanno così male e cosa sono veramente.
Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere su queste manifestazioni che interessano la pelle e che in molti non si spiegano a cosa siano dovute.
Lividi: cosa sono e perchè fanno male
Come accennato poc’anzi quando compaiono i lividi possono essere molto dolorosi e talvolta posso generare anche gonfiore. Si tratta dunque di sintomi piuttosto fastidiosi a cui non tutti sanno darsi una spiegazione. Senza contare poi che solitamente il loro colore tende a cambiare con i giorni. A tal proposito, va detto che tale fenomeno è dovuto all’emoglobina. Questa infatti esce dai capillari degradando in bilirubina e anche biliverdina.
Queste manifestazioni cutanee dette anche ecchimosi devono essere sottoposte all’attenzione del proprio medico nel momento in cui sono il frutto di un trauma importante o qualora siano collegati a una patologia che già risulta essere diagnosticata come ad esempio la cirrosi epatica, la leucemia o ancora lo schock settico. Va detto comunque che ci sono persone che tendono ad avere la tendenza a manifestare lividi: in questo caso la motivazione è legata al fatto che i capillari risultano essere più fragili. Una situazione questa che non deve suscitare particolare allarmismo dal momento che non è dovuta a particolari patologie.
In ogni caso, tra i rimedi più efficaci c’è sicuramente il ghiaccio che non va mai posizionato direttamente sulla zona ma avvolto all’interno di un panno. In questo modo, sarà possibile lenire l’infiammazione e l’eventuale gonfiore. Anche il dolore risulta ridotto dal momento che viene bloccata l’uscita dai capillari del sangue. Va detto, comunque, che in presenza di lividi particolarmente gravi o grandi il consiglio è quello di contattare il proprio medico che deciderà l’intervento da mettere in atto in base ai sintomi riferiti dal paziente.