Per molti italiani è tornata la malatissima tredicesima insieme allo stipendio del mese di dicembre, alcuni di loro però nel cedolino della documentazione hanno trovato la dicitura “arretrati a credito”, ma di cosa si tratta?
Il mese di dicembre rappresenta un momento di grande gioia per numerosi italiani dipendenti che possono fare affidamento sulla tredicesima, ovvero una seconda mensilità che viene maturata durante l’anno e che mette tutti loro nelle condizioni di poter trascorrere in modo migliore le feste.
Recentemente uno studio condotto dagli esperti economi ha permesso di far luce sul fatto che una buona fetta di italiani, soprattutto in questo 2022, hai intenzione di utilizzare tale denaro per provvedere al pagamento di varie fatture arretrate e anche bollette da saldare. A rendere tutto molto preoccupante, per alcuni degli italiani dipendenti, è stata la scoperta all’interno della documentazione relativa allo stipendio della dicitura “arretrati a credito” che li ha seriamente messi in difficoltà innescando paure varie ed eventuali ma ecco a cosa fa riferimento tale menzione.
Stipendio di dicembre preoccupazioni
Ebbene sì, a quanto pare lo stipendio di dicembre è davvero molto atteso da tutti gli italiani, che potranno fare affidamento anche sulla tredicesima per poter provvedere ad alcune problematiche che si sono presentate nel corso degli ultimi mesi a seguito del rincaro della vita a tutto spiano.
Ad avere già accreditato lo stipendio di dicembre insieme alla tredicesima sono stati docenti e personale Ata in Italia, i quali hanno trovato anche la documentazione relativa al pagamento all’interno del portale nazionale dove sono regolarmente iscritti e dove possono far fronte alle comunicazioni che diretta allora in prima persona.
I dipendenti delle scuole, dunque, hanno trovato all’interno della documentazione relativa ai pagamenti di dicembre 2022, nel cedolino che si trova nella seconda parte del documento in questione, la dicitura “arretrati accredito”. Ecco di cosa si tratta.
Cosa sono gli arretrati a credito?
Tale menzione che si trova nella seconda parte del cedolino riguardante lo stipendio di dicembre insieme alla tredicesima altro non è il documento riconosciuto con la dicitura 806/ ERE SONERO IVS L 234/2021 – AC.
Dunque, per definizione facciamo riferimento all’esonero contributivo per i lavori dipendenti che abbiano un reddito imponibile mensile massimo di 2962 euro. Nel dettaglio si fa riferimento agli arretrati contributivi previsti dalla Legge di Bilancio 2022 e dal Decreto Aiuti Bis.