Continuano senza sosta i lavori messi in atto per la Legge di Bilancio, qui dove trova spazio anche l’aumento delle pensioni minime… ma la manovra non è diretta a tutti.
La Legge di Bilancio è stata spesso nel mirino dell’attenzione dei media e anche oggetto di discussione dei quotidiani, ma allo stesso modo i riflettori sono concentrati sulle pensioni per le quali sono previsti numerosi cambiamenti in vista del 2023 per migliorare lo stile di vita degli italiani.
In queste ultime settimane, inoltre, sono state annunciate diversi cambiamenti considerevoli e che sono tra i più attesi in vista di un nuovo anno finanziario, dato che Giorgia Meloni insieme alla sua squadra di Governo ha avuto modo di confermare diversi incentivi e bonus diretti agli italiani e in questo calderone rientrano anche le pensioni e la proposta presentata per un loro sostanziale aumento, soprattutto in relazione all’assegno mensile previsto per la “Pensione minima”.
Pensioni minime, cosa cambia
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, sono state pubblicate diverse notizie riguardanti le novità che sono state diffuse in relazione alla Legge di Bilancio che, a quanto pare, non sarà poi così drastica come gli italiani temevano. La Presidente del Consiglio, dunque, ha avuto modo di confermare diversi dei progetti che hanno reso migliore la vita degli italiani, mentre altri incentivi e piani di investimento subiranno delle variazioni in previsione del 2023.
Nel frattempo, comunque sia, si è discusso particolarmente anche sulla possibilità di aumentare l’assegno previsto per le pensioni minime che, attualmente, si aggira intorno ai 525 euro e per i quali è stato richiesto un aumento anche da Forza Italia, facendo riferimento ai fonti previsti e messi a disposizione dal Tesoro per cambiare la Legge Finanziaria, per i quali si aggira intorno ai 400mila euro.
Le grandi novità in arrivo in Italia
Secondo quanto reso noto, dunque, la Legge di Bilancio ha riservato una particolare attenzione anche alle pensioni in senso lato e non solo, anche se l’aumento verrà applicato con molta probabilità solo per gli assegni pensionistici per il regime minimo.
Infatti, secondo quanto reso noto dalla stampa nazionale, sembrerebbe che per coloro che sono destinatari degli assegni minimi per la pensione che alzerà il tetto fino a 600 euro, ma solo per i cittadini che hanno superato i 70 anni.