Covid e influenza, se avete questi sintomi non prendete l’aereo il pericolo è imminente, ecco tutto quello che c’è da sapere in merito e le nuove regole per viaggiare in tutta sicurezza.
L’Agenzia Europea per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (ECDC) ha fornito delle raccomandazioni per le autorità aeroportuali. L’obiettivo di queste è quello di aiutarle a gestire al meglio le misure di prevenzione e controllo delle malattie infettive, in particolare la pandemia da coronavirus. Innanzitutto, l’ECDC invita le autorità aeroportuali a lavorare con le autorità sanitarie locali o nazionali per promuovere e implementare procedure di screening in base alla situazione epidemiologica. Tutte le persone in arrivo negli aeroporti devono subire controlli di screening come misura precauzionale per ridurre il rischio di diffusione di malattie infettive.
In secondo luogo, si raccomanda ai gestori degli aeroporti di gestire attentamente le aree di transito, assicurando che tutte le misure di igiene e di distanziamento sociale siano applicate tra la popolazione in transito. Inoltre, gli aeroporti dovrebbero fornire informazioni sulle misure igieniche che i passeggeri devono seguire durante il check-in e le operazioni di imbarco, come lavarsi frequentemente le mani con acqua e sapone o usare gel disinfettanti.
Nuove norme di sicurezza: la soluzione per limitare i contagi
L’ECDC raccomanda di utilizzare una strumentazione di screening avanzata nei punti di ingresso degli aeroporti. Queste tecnologie dovrebbero essere in grado di rilevare e identificare casi sospetti attraverso l’utilizzo di routinaria misurazione dei parametri clinico-biometrici come temperatura corporea, glicemia e pressione sanguigna. Inoltre assicurare che tutti i dipendenti aeroportuali siano adeguatamente formati sui protocolli di prevenzione delle malattie infettive. Questo include come indossare correttamente le mascherine, (queste ultime secondo i virologi, importanti e fondamentali anche per i passeggeri per limitare i contagi) in più cosa bisogna fare se si sospettano casi di malattia infettiva e come rispettare le misure igieniche e di distanziamento sociale.
Per assicurare un funzionamento sicuro ed efficiente dagli aeroporti, è fondamentale che le autorità aeroportuali seguano le raccomandazioni dell’ECDC per una maggiore sicurezza dei passeggeri e dei dipendenti. Con l’arrivo dell’inverno e la diffusione di malattie respiratorie, molti viaggiatori sono alla ricerca di informazioni su secondo l’European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC) quali sono i sintomi che possono pregiudicare la possibilità di viaggiare in aereo.
Sintomi e regole, quali non devi sottovalutare
In generale, una persona con malattie respiratorie come tosse, raffreddore, influenza, infezione del tratto respiratorio superiore o sintomi simil-influenzali dovrebbe rimandare il viaggio fino a quando non siano passati almeno 5 giorni dalla comparsa dei sintomi. Come spiegato dagli esperti dell’ECDC, viaggiare in aereo con questi sintomi può aumentare il rischio di contagio di malattie respiratorie a bordo dell’aereo e a terra.
Se un viaggiatore è malato al momento del check-in, dovrebbe chiedere al gestore dell’aeroporto la possibilità di rimandare il viaggio. Oltre a questo, vanno prese le seguenti precauzioni:
- Prima di salire su un volo, è importante prendere un farmaco da banco che riduca i sintomi come, ad esempio, la febbre.
- Se si soffre di sintomi respiratori è necessario indossare una maschera per prevenire la diffusione dei batteri.
- Si consiglia anche di portare con sé alcune salviettine umidificate per pulire i mollebordi, lo schienale del sedile e gli oggetti che si utilizzano durante il viaggio.
- Inoltre, i viaggiatori malati dovrebbero discutere con il loro medico il valore aggiunto di prendere un antivirale o un farmaco antinfiammatorio prima di prendere un volo.
In sintesi, rimandare il viaggio in aereo quando si ha qualche sintomo respiratorio può aiutare a proteggere sia i passeggeri presenti sull’aereo sia la comunità in generale. L’ECDC fornisce inoltre delle linee guida su come prevenire la diffusione di malattie respiratorie a bordo di un aereo e consiglia ai passeggeri di rimandare il volo fino a quando non sono passati almeno 5 giorni dalla comparsa dei sintomi.