Soldi in arrivo DAZN rimborsa tutti dopo il black out

Dopo il black out che ha creato enormi disservizi il 4 gennaio, sono in arrivo soldi da parte di DAZN. Ecco cosa c’è da sapere.

DAZN è un’azienda nata per consentire agli utenti di vedere eventi sportivi attraverso la modalità video streaming online, chiaramente a pagamento. In particolare, è stata ideata dall’ucraino Leonard Blavatnik, ricco magnate.

Si tratta di un servizio che consente la visione di ogni tipologia di evento sportivo, in diretta come anche on demand, sfruttando una connessione internet. Ciò detto, il commissario dell’AgCom, Massimiliano Capitanio, è intervenuto per rendere noti i numeri di quelli che risultano essere gli utenti che hanno subito i disservizi di cui sopra. Si è trattato di un black out verificatosi proprio in occasione della prima giornata di Campionato, di rientro dopo il Mondiale che ha visto l’Argentina alzare la Coppa.

DAZN: in arrivo i rimborsi

Il Presidente dell’AgCom è intervenuto sulla questione relativa ai disservizi subiti da molti utenti della pay-tv. A tal proposito, ha ribadito che ciascun consumatore ha il diritto di vedersi rimborsare nel momento in cui si verificano problemi che non consentono la visione dei contenuti per cui si paga.

Di conseguenza, ha spiegato che sono oltre 442.000 gli utenti che hanno avuto problemi di segnale durante le partite Inter-Napoli e Udinese-Empoli e che saranno rimborsati. Oltre a ciò, ha precisato che si occuperà in prima persona di chiedere una relazione accurata sulla questione. Questo eviterà che il denaro finisca per non essere distribuito a tutti i cittadini che si sono visti sfumare la possibilità di godere di 15 minuti di partite.

Dal canto suo, Dazn ha fatto sapere che procederà ai rimborsi in misura maggiore rispetto a quanto previsto dalla delibera emanata dall’AgCom che, in particolare, impone l’obbligo di rimborsare il cliente nel caso in cui si verifichi un deficit di prestazioni. Oltre a ciò, Dazn ha annunciato un intervento molto importante che consiste nella creazione di Noc, Network Operations Center. Questo si occuperà di monitorare le prestazioni del servizio nonchè la sua qualità.

Ad ogni modo, può essere utile sapere che, nel caso in cui i rimborsi non dovessero essere distribuiti, è possibile rivolgersi all‘Autorità ConciliaWeb. Si tratta di un servizio che si propone di aiutare in maniera concreta i consumatori al fine di favorire un accordo in presenza di un’ampia varietà di controversie. Alla luce di quanto detto, coloro che dovessero essere esclusi dai pagamenti non devono fare altro che rivolgersi all’Ente al fine di far valere i propri diritti.