Il colesterolo continua ad essere una problematica reale con la quale tutte le persone nel mondo sono costrette a confrontarsi, la quale può sfociare in problematiche di salute molto gravi che possono innescare anche la morte.
Durante l’ultimo ventennio sono state numerose le scoperte scientifiche effettuate studiando il colesterolo e gli effetti che questo può avere il nostro corpo. Studi approfonditi che hanno permesso di capire anche come imparare a prevenirlo, cercando di garantire al meglio la salute del nostro corpo e non solo.
Recentemente si è tornata a parlare ancora una volta di colesterolo e di nuove scoperte scientifiche che sono state messe in atto. Ecco di cosa si tratta nello specifico.
Colesterolo, perché devi sapere che stai rischiando la morte
Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente durante l’ultimo ventennio sono state davvero numerose le scoperte scientifiche che sono state messe in atto in materia di colesterolo buono e cattivo e soprattutto in relazione ai livelli alti nel sangue e le problematiche che questi possono comportare.
In particolar modo, è bene ricordare che il colesterolo in eccesso può dar vita a formazione di depositi di grasso nei vasi sanguigni che è scientificamente vengono denominate placche aterosclerotiche. In casi come questi si può subire un restringimento del lume che pian piano mette il corpo in sofferenza provocando un infarto o persino un ictus con ostruzione del passaggio di sangue, i quali nel peggiore dei casi possono anche comportare la morte.
Come difendersi dal colesterolo?
Altra domanda la cui risposta arriva per certi versi sempre e comunque in chiave alimentare, per proteggere il proprio corpo dall’aumento del colesterolo è bene rivalutare la propria dieta quotidiana eliminando grassi animali come burro, lardo, strutte e panna e allo stesso modo oli vegetali come quelli di palma e colza.
Bisogna, prestare molta attenzione anche al tipo di carne che serviamo in tavola e quindi fare in modo che la nostra alimentazione ciclica possa avere al proprio interno tutto ciò che al nostro corpo serve per tenere a bada i livelli di colesterolo, tenendo sempre a bada i valori relativi a questo che sono presenti nel nostro sangue. Un lavoro certosino che non esclude tutti i cibi in egual modo che possono essere pericolosi relazione al colesterolo, ma che devono essere calibrati motivo per cui il consiglio è quello di controllare periodicamente i nostri livelli nel sangue attraverso un emocromo, e dove è possibile affidarsi sempre e comunque alle cure del proprio medico e a quelle di un nutrizionista in grado di studiare ad hoc il nostro caso e selezionare per noi quella che può essere la dieta migliore.