Poste Italiane ha lanciato una nuova offerta relativa alle bollette di luce e gas che prevede prezzi bloccati: scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere al riguardo e in particolar modo se conviene realmente.
Le bollette di luce e gas mai come in questo periodo sono diventati l’incubo degli italiani che infatti ormai da un anno si ritrovano a dover far fronte ad una situazione davvero difficile soprattutto dal punto di vista economico. Sempre più famigli, infatti, fanno non poca fatica ad arrivare a fine mese per via degli aumenti causati dalla crisi energetica.
In un simile contesto, può essere utile sapere che Poste Italiane ha deciso di intervenire lanciando un’offerta che prevede prezzi bloccati per il gas e la luce. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere in merito a questa proposta così da comprendere meglio se conviene oppure no.
Poste Italiane, prezzi boccati per luce e gas: l’offerta
Tanto per cominciare, va detto che quella in esame è un’offerta attesa già da novembre dello scorso anno. La decisione di rimandare e di lanciarla solo ora nasce dal calo registrato dai prezzi del gas al Ttf di Amsterdam che in particolare sembra aver trovato una stabilità sui 60 euro al chilowattora, contro ai 180 euro registrati nell’ultimo periodo.
Proprio questa riduzione ha incoraggiato il Gruppo a dare avvio al lancio della nuova offerta in esame che prevede che i prezzi di gas e luci restino bloccati per un periodo fissato a due anni e nello specifico è prevista una rata costante per un anno. L’offerta peraltro si potrà attivare probabilmente a partire da febbraio e va ad anticipare quella che può essere definita una vera e propria rivoluzione in merito alle bollette di luce e gas.
Essa tra l’altro è stata annunciata proprio dal Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti che, in particolare, ha fatto sapere che a partire dal 1° aprile di quest’anno sarà possibile usufruire di sconti. Questi saranno destinati alle famiglie che risultano essere più attente in termini di consumo. In poche parole, consumando meno energia si potrà accedere agli sconti sopra citati.
Ciò detto, per quanto riguarda il calcolo dei consumi, esso sarà effettuato tenendo conto delle spese sostenute durante la fase di incremento dei prezzi che va dal 2019 al 2021, per l’80 per cento dei consumi. Per il restante, si considererà il prezzo corrente di mercato.
Ad ogni modo, per chi fosse interessato potrà trovare utile sapere che l’offerta in questione potrà essere attivata recandosi presso gli sportelli di Poste Energia.