Ci sono delle novità pazzesche che riguardano Telegram e che è importante sapere: scopriamo insieme nello specifico di cosa si tratta.
Tra le app più utilizzate e conosciute insieme a Facebook, Whatsapp e Instagram c’è sicuramente Telegram. Si tratta in particolare di un’app di messaggistica istantanea ideata nel 2013 da un giovane imprenditore russo, Pavel Durov, e dal fratello.
Ciò detto, non tutti sanno che è stata aggiornata e perciò ci sono delle novità davvero pazzesche di cui è bene essere a conoscenza. Grazie a queste novità l’esperienza di utilizzo dell’app risulta essere di gran lunga migliorata e peraltro si tratta del primo di tanti aggiornamenti previsti per quest’anno.
Telegram: ecco quali sono tutte e novità
Il 2023 per l’app in esame si caratterizza per essere davvero ricco di sorprese. Il primo aggiornamento difatti già contempla l’introduzione di funzionalità particolarmente interessanti che vale la bene conoscere. Tanto per cominciare, una delle novità è quella che prevede la possibilità di dare vita ad un’immagine del profilo nuovo, partendo da qualsiasi emoji animata o stickers. Ciò significa che tanto per i canali quanto per i gruppi e per gli account sarà possibile avere accesso illimitato e gratuito alle emoji animate senza dunque che sia necessario essere in possesso dell’abbonamento Premium.
A proposito di quest’ultimo, tuttavia, va detto che per gli utenti che l’abbiano sottoscritto è prevista la possibilità di tradurre gruppi interi o anche chat semplicemente andando sulla barra di traduzione posta in alto e scegliendo quali lingue tradurre. Tornando agli sticker e alle emoji si riferisce un’altra novità: questi in particolare sono stati suddivisi all’interno di apposite categorie con anche la possibilità di ingrandire le emoji prima di inviarle semplicemente esercitando una pressione prolungata.
In riferimento alla gestione dei gruppi da parte degli amministratori degli stessi, grazie a questo aggiornamento hanno la possibilità di autorizzare i membri di un dato gruppo ad inviare media di varia natura fino a 9 tipologie, tra cui messaggi vocali, foto, videomessaggi e altro ancora.
Per gli sviluppatori dei bot, invece, è stata prevista la possibilità di introdurre dei pulsanti che consentono alle persone a selezionare facilmente gruppi, persone e canali. In ultima analisi, per gli utenti che utilizzano l’app e che hanno eseguito la disconnessione, è prevista la possibilità di accedere nuovamente alla stessa attraverso ID Google e Apple. Questo significa che non sarà necessario fornire codici inviati via sms fermo restando che sarà in ogni caso necessaria la verifica in due passaggi con l’inserimento della password.